NAP™ NEURO-AGILITY PROFILE.
La neuro-agilità come chiave per affrontare il cambiamento
L’agilità aziendale è la capacità di essere rapidi e adattativi al verificarsi di cambiamenti anche dirompenti nel proprio mercato, allo scopo di mantenere la propria stabilità e solidità (vedi articolo).
Tale capacità si basa su aspetti “stabili” della struttura aziendale e personale, ma può in ogni caso essere allenata e sviluppata, sia collettivamente sia a livello individuale.
Dato che però “nulla si può migliorare se non lo si è misurato” il primo passo da compiere è una verifica della situazione attuale, seguita a distanza di alcuni mesi da un ulteriore approfondimento per la misurazione dei miglioramenti ottenuti.
Per questo motivo è importante poter contare su uno strumento affidabile e scientificamente riconosciuto quale il NAP™ NEURO-AGILITY PROFILE.
COS’È IL NAP™?
Il Neuro-Agility Profile™ è un assessment sviluppato dal Dr André Vermeulen, fondatore di Neuro-Link e membro del Neuroscience Research Group dell’Università di Pretoria, Sudafrica.
IL NAP™ è una valutazione neuro-scientifica e multidimensionale che identifica
- i sette fattori che compongono il design neurologico di una persona, analizzati dal punto di vista dei tredici elementi di neuro-agilità che influenzano la facilità, la velocità e la flessibilità con cui le persone pensano, apprendono ed elaborano le informazioni,
- i sei driver che ne ottimizzano le prestazioni cerebrali.
Grazie al NAP™ NEURO-AGILITY PROFILE, è possibile quindi valutare:
- il Neuro-Design unico e specifico di ogni persona usando criteri neuro scientifici all’avanguardia
- il livello di ottimizzazione dei driver che influenzano l’accesso allo specifico potenziale di tale Neuro-Design.
Il NAP™ indica il livello di agilità della persona nell’acquisire nuove competenze, sviluppare nuovi atteggiamenti e comportamenti agili, lasciando andare i vecchi comportamenti. Inoltre, valuta anche le probabilità di errore umano.
IL NAP™ NEURO-AGILITY PROFILE E IL NEURO-DESIGN
La dimensione del Neuro-Design, nel più ampio quadro della Neuro-Agilità, consiste in un insieme di 7 attributi neurofisiologici che incidono sull’esclusiva capacità e agilità di apprendimento delle persone, su come processano le informazioni e sul rischio di errore umano.
Queste componenti sono:
- la dominanza laterale relativa,
- la preferenza espressiva-ricettiva,
- le preferenze rispetto ai quadranti neocorticali,
- la preferenza razionale-emotiva,
- il profilo di dominanza sensoriale e cerebrale e il relativo stile di elaborazione delle informazioni,
- lo stile di apprendimento attraverso le preferenze sensoriali
- le 11 preferenze di intelligenza.
Quest’analisi va ben oltre l’analisi della personalità o dell’intelligenza emotiva, arrivando a comprendere in dettaglio le caratteristiche uniche del neuro-design dell’individuo usando criteri neuroscientifici all’avanguardia.
La consapevolezza relativa al proprio neuro-design e a quello delle persone con cui si lavora aiuta gli individui a diventare più consapevoli di sé e in ambito sociale, comprendendo meglio se stessi e gli altri; a prendere decisioni informate sull’ottimizzazione delle prestazioni cerebrali; a elaborare diversamente le informazioni su reazioni e comportamenti proprie e altrui e a sviluppare se stessi per migliorare costantemente.
IN CONCRETO:
IL NAP™ NEURO-AGILITY PROFILE fornisce informazioni validate e altamente affidabili che aiutano le aziende a:
- allineare le persone con le loro funzioni lavorative,
- sviluppare il loro talento,
- migliorare le prestazioni
- costituire gruppi di lavoro affiatati e altamente performanti.
È uno strumento potente per aiutare titolari e manager ad allineare chi sono le persone con ciò che fanno e fornisce una panoramica sui contributi unici che le persone possono dare nel loro team.
IL NAP™ NEURO-AGILITY PROFILE E L’OTTIMIZZAZIONE DEL BRAIN FITNESS
La seconda dimensione della neuro-agilità è costituita dai 6 driver che ottimizzano lo stato di forma generale del cervello delle persone.
Il cervello ha un potenziale illimitato in termini di ciò che si può imparare, pensare e creare.
Per ottimizzarne le prestazioni è importante consentire a tutti gli emisferi, i lobi e le regioni del cervello di funzionare simultaneamente.
In particolare, bisogna concentrarsi sugli otto fattori che possono influenzare negativamente o positivamente le prestazioni del cervello:
– il brain fitness, ossia lo stato di forma generale del cervello,
– il sonno,
– lo stress,
– la dieta,
– l’atteggiamento mentale,
– il movimento,
– le capacità cognitive
– l’ambiente.
Per ottenere il massimo da tutto il cervello, è necessario conoscere come questi driver influenzano il design neurologico e apprendere le competenze appropriate per ottimizzarli.
IN CONCRETO:
Il Neuro-Agility Profile™ è lo strumento più completo per misurare gli aspetti del funzionamento del cervello che devono essere presi in considerazione per aumentare la facilità, la velocità e la flessibilità di cui i lavoratori hanno bisogno per essere agili.
La consapevolezza di quali siano i fattori chiave che influenzano la performance del cervello è la base di partenza indispensabile per qualsiasi percorso di miglioramento, individuale o di gruppo, in ambito personale e professionale.
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Autore dell’articolo
Elena Re, Business Coach e Mentor per piccole imprese con grandi ambizioni. Aiuto professionisti, imprenditori e aziende a trasformare il loro lavoro in un’attività profittevole e ricca di soddisfazioni, e a ritrovare un sano equilibrio tra vita privata e business.